Autoclavi per compositi

I nostri impianti per il trattamento di materiali compositi sono sistemi in pressione completi, che rispondono ad esigenze specifiche attraverso progetti custom (su misura), studiati e discussi insieme al cliente, per adattare le autoclavi ai carichi industriali richiesti, allo spazio disponibile e alle tempistiche di produzione.

Per correre in pista o volare senza limiti

Dall’ala di un aliante al serbatoio di una moto, le autoclavi per compositi Ser.Com possono produrre componenti singoli di grandi dimensioni oppure pezzi più piccoli, posizionati contemporaneamente all’interno della macchina per ottimizzare il processo produttivo.

Negli anni abbiamo perfezionato le nostre macchine a tal punto da ottenere una gestione completamente automatizzata del ciclo, con possibilità di personalizzazione, registrazione, memorizzazione e stampa dei dati di processo. Siano essi tempo, pressione, temperatura o vuoto nei sacchi.

La continua sperimentazione, elemento fondamentale della nostra azienda, ha permesso di sviluppare delle autoclavi per compositi ad alta efficienza energetica che sono oggi esempio di artigianalità e Made in Italy.

Cosa sono i materiali compositi
Come funziona il processo in autoclave
I materiali compositi rappresentano l’ultima frontiera tecnologica in ambito aerospaziale ed automobilistico. Sono il risultato dell’unione tra due o più materiali, a seconda dell’uso e delle caratteristiche fisico-tecnico-meccaniche che si vogliono ottenere.
L’utilizzo di questi materiali innovativi assicura leggerezza, resistenza, rigidezza, versatilità di progettazione e riduzione del peso. I materiali che più frequentemente vengono trattati e combinati nelle nostre autoclavi sono:
  • Fibre di carbonio;
  • Kevlar;
  • Vetro;
  • Polimeri termoplastici; 
  • Metalli;
  • Resine epossidiche.

Le autoclavi per compositi sono dei macchinari dotati di chiusura ermetica al cui interno è possibile gestire temperatura e pressione in un ambiente controllato. Questi parametri vengono monitorati in momenti diversi del processo di polimerizzazione e, se impostati nella maniera ottimale, garantiscono la corretta formazione del materiale composito da produrre.

Il processo produttivo in un’autoclave a pressione genera uniformità nello stampaggio e lo rende il metodo produttivo per eccellenza per ottenere un alto standard qualitativo.

SETTORI DI IMPIEGO

Aerospaziale
Automobilistico
Navale
Edile
Arredo
Design
Energetico
Sportivo
Aeronautica

Dettagli tecnici

  • L’apertura e la chiusura della porta sono completamente motorizzate con un sistema a guarnizione pressurizzata, per una tenuta perfetta.
  • La macchina è provvista di controllo del vuoto “sacco per sacco”, con blocco automatico in caso di rottura.
  • Viene fornita anche di carrelli interni per la movimentazione del carico da formare.
Tutti i componenti sono realizzati secondo gli attuali standard normativi per apparecchi in pressione, secondo la Direttiva 2014/68/UE PED.
È inoltre possibile personalizzare il numero e il sistema di gestione dei raccordi per vuoto all’interno.
Le autoclavi per compositi sono corredate dal software di controllo e gestione dell’impianto. Questo garantisce anche un servizio di assistenza da remoto.
Sono personalizzabili in dimensioni, pressione e temperatura di esercizio per arrivare ad avere un processo produttivo versatile ed efficiente.

Componenti

  • Sistema di riscaldamento (elettrico/ad olio diatermico)
  • Sistema di circolazione aria
  • Sistema di pressurizzazione
  • Pompa per la creazione del vuoto
  • Sistema di movimentazione
  • Quadri elettrici di controllo
  • Software di controllo e automazione
 

Dimensionamento (esempi)

  • Autoclave X – 2,5 m x Ø1m (150°C – 8 bar)
  • Autoclave Y – 4m x Ø1,8m (180°C – 12 bar)
  • Autoclave Z – 5m x Ø1,5m (200°C – 16 bar)
  • Autoclave su misura – completamente personalizzabile in funzione delle esigenze del cliente / dimensioni custom